Che cos’e’ la Back School? La Back School (letteralmente la “Scuola della schiena”) è sorta per insegnare tutto quello che serve per prevenire e curare sia il mal di schiena che la cervicalgia. In altre parole la Back School non è una semplice ginnastica per il mal di schiena ma una tecnica, per alcuni sensi rivoluzionaria, che permette di passare da un trattamento passivo ad un trattamento attivo, così da rendere il soggetto che soffre di lombalgia non già un mero esecutore delle prescrizioni mediche, ma un protagonista attivo e cosciente del suo stesso trattamento sanitario visto che: – conosce la sua colonna vertebrale, sa come funziona è quali sono i meccanismi che producono il dolo- re; – usa costantemente la colonna ver- tebrale nei movimenti quotidiani; – esegue regolarmente gli esercizi utili per prevenire e combattere il dolore; – impara a gestire la propria ansia e le proprie tensioni in ragione delle pertinenti tecniche di rilassamento. La moderna Back School trae origi- ne dalla sintesi di varie tecniche, di cui forse la più importante è quella sperimentata dalla dottoressa Fran- coise Mezieres. Il metodo Mezieres ha infatti rivolu- zionato le moderne tecniche terapeutiche così da rendere più gratifi- cante la nostra attività professionale e meno tribolata la via della guarigio- ne per i nostri pazienti. In sostanza tale metodo consiste nel trovare il muscolo o il gruppo musco- lare contratto o accorciato, lavorare sulla loro manifestazione patologica al fine di allentarne le tensioni così da ridare al tessuto muscolare la sua lunghezza originale, affinché il corpo possa ritrovare la sua piena armonia. “Tutte le persone che cercano un trattamento personalizzato ne possono trarre beneficio. A volte vi è già un sollievo dal do- lore fin dalla prima seduta”. A parlare di tutto questo è il mas- safisioterapista Carlo Scagnetti. “La massofisioterapia è una scienza terapeutica manuale che mira al ripristino della funzionali- tà alterata dei vari meccanismi ed apparati del corpo umano. Tale pratica è utile per la riduzione e/o l’annullamento del dolore e di ogni altro sintomo di sofferenza muscolare.” Carlo è anche membro del Simmas (il sindacato dei massofisioterapisti) che nel mese scoro ha tenuto il suo terzo congresso nazionale presso l’auditorium “Totti” dell’Ospedale Ri- uniti di Ancona. Carlo negli ultimi anni ha partecipato a più di 30 corsi, cosi da specializ- zarsi in svariate tecniche terapeu- tiche presso prestigiose istituzioni sanitarie come la back school di Be- nedetto Toso o la scuola francese di Paul Barbieux. A tutt’oggi è ancora impegnato nella formazione in terapia manuale oste- opatica anche se, come ama ripe- tere ai suoi pazienti: “ i corsi con gli annessi diplomi si pagano, la riuscita di un trattamento no. Per questa ragione vorrei che la mia professionalità fosse attestata non dai miei titoli ma dai miei pazienti. Del resto è un grande succes- so anche il saper indirizzare il paziente da un professionista in grado di arrivare laddove non si è in grado di arrivare da soli. Credo nella collaborazione che può portare ad una più rapida (ed indolore) soluzione dei problemi”.